Benvenuti, nell’articolo qui sotto vi parlo della visita al villaggio di Raghurajpur, avvenuta nel corso del viaggio “India Orissa” effettuato con Avventure nel Mondo nei mesi di dicembre 2018 e gennaio 2019, dove abbiamo assistito alla danza acrobatica Gotipua.
L’Orissa
Lo stato dell’Odisha, o Orissa, si estende lungo la costa centro-orientale dell’India e si affaccia sul golfo del Bengala. A mio avviso è una delle regioni più interessanti da visitare di questo immenso paese. E’ l’India tribale, un’India molto diversa da quella “tradizionale”, poco conosciuta, ma di grande interesse culturale.
Un viaggio di quelli che amo particolarmente, in una zona poco battuta dal turismo, che ha conservato fino ai giorni nostri una concentrazione di gruppi tribali eccezionale, fra genti dimenticate dal progresso che hanno conservato tradizioni, usi e costumi antichissimi.
L’artigianato di Raghurajpur
Se, oltre al fascino del viaggio fuori dal tempo, si desidera esplorare arte, cultura e artigianato dell’Orissa il piccolo villaggio di Raghurajpur è la scelta migliore. Composto da case di argilla e fango colorate e situato in posizione strategica a 14 km da Puri e a circa 55 km dalla capitale Bhubaneshwar, è famoso per i manufatti dei suoi artigiani e per le sue compagnie di ballo Gotipua.
Nelle principali strade del villaggio si susseguono gli studi degli artigiani. E’ famoso per i suoi pittori Pattachitra, una forma d’arte che risale al 5 secolo a.C. nella quale gli artisti dipingono su una superficie chiamata Patta, foglie di palma secche preparate con una miscela di gesso e gomma. I soggetti sono immagini intricate e colorate di varie divinità, età e scene mitologiche con ornamenti di fiori, alberi e animali. C’è inoltre una grande varietà di botteghe che propongono incisioni di foglie di palma, intarsi in pietra e legno, giocattoli, maschere e conchiglie dipinte, seta e sari, gioielli, e vale la pena trascorrere un po’ di tempo ad osservare giovani apprendisti e vecchi artigiani praticare la loro arte spiegando i vari processi e dimostrando il loro talento.
La danza Gotipua
Gotipua (che letteralmente si traduce in ragazzo single), è una forma di danza tradizionale che si ritiene abbia avuto origine nel tempio di Puri Jagannath molti secoli fa e la cui eredità è mantenuta viva nel minuscolo villaggio di Raghurajpur.
La danza viene eseguita da un gruppo di ragazzi che si vestono da donne per lodare Jagannath e Krishna eseguendo figure acrobatiche e posture yogiche accompagnati da musica tradizionale.
I Ballerini
Dal momento in cui sono iscritti alla scuola di ballo, per trasformarsi in graziose ballerine, i ragazzi non si tagliano i capelli, truccano i loro volti con polvere mista bianca e rossa ed eyeliner nero che viene applicato intorno agli occhi per dare loro un aspetto allungato. Il bindi, solitamente rotondo viene applicato sulla fronte circondato da un motivo tradizionale e gli altri disegni che adornano il viso dei ballerini sono unici per ogni scuola di danza.
Solitamente sono ragazzi di famiglie povere che vengono scelti in tenera età (dai 4 ai 5 anni) ed ai quali vengono insegnate le varie sfumature di questa forma di danza da un guru.
Il costume si è evoluto nel tempo. L’abito tradizionale è una Kanchula , una camicetta dai colori vivaci con decorazioni lucide e un panno di seta ricamato simile a un grembiule ( nibibandha ) che è legato intorno alla vita e avvolto attorno alle gambe.
I ballerini indossano gioielli con perline appositamente progettati: collane, bracciali e ornamenti per le orecchie. I piercing al naso sono sostituiti da un motivo dipinto. Indossano campanelli alla caviglia, per accentuare i battiti dei piedi.
Il costume, i gioielli ed i campanelli sono considerati sacri.
Per i ballerini di Gotipua l’ Abhinaya è la rappresentazione di una canzone e l’interpretazione della poesia antica. I versi usati per la narrazione sono estremamente ricchi di contenuto e suggestione. Grazioso, fluido e sensuale, l’ Abhinaya assomiglia a una commovente poesia d’amore con le sue espressioni facciali, il movimento degli occhi ed i gesti.
Nelle varie azioni di uno spettacolo di danza Gotipua, vengono esaltati l’innocenza dei bambini, la loro bellezza, l’equilibrio, la grazia della loro forma esteriore femminile e la forza pura quando eseguono straordinarie acrobazie. Un bellissimo mix di arte, emozione e narrazione che crea una miscela inebriante. Un’esperienza imperdibile.
I ragazzi continuano a imparare, esercitarsi e ad esibirsi finché non raggiungono la pubertà o perdono il loro fascino fanciullesco diventando uomini e talvolta guru per nuovi giovani ballerini di Gotipua.
Il video di presentazione su Youtube, un’enorme grazie agli amici che vorranno iscriversi al canale
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